I dieci oggetti da NON mostrare in casa
I DIECI OGGETTI DA NON MOSTRARE IN CASA
Anche se quando progetto sono molto attenta alla funzionalità, bisogna dire che non tutto ciò che è funzionale è anche bello da mostrare. A volte — purtroppo o per fortuna — è meglio nascondere certi oggetti, perché creano subito un ambiente sciatto, disordinato e poco elegante.
Quindi… ecco a voi i dieci oggetti che è meglio far sparire (o nascondere sapientemente).
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Le scarpiere all’ingresso con le mensole a vista
No, non siamo né in una palestra né in una ludoteca per bambini. Va benissimo l’abitudine di togliersi le scarpe quando si entra in casa, ma le calzature devono essere riposte in graziosi mobiletti ordinati, nascoste alla vista di chi entra.
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I poster che raffigurano opere d’arte
Come per borse, accessori, scarpe e pezzi di design: o è originale, o no. Le riproduzioni di quadri, anche se bellissimi, fanno subito “camera da adolescente” o “vorrei ma non posso”. Meglio optare per un quadro originale o una bella fotografia d’autore.
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Tende in materiale sintetico
Non sono un’appassionata di tende, lo ammetto, ma molti miei committenti sì. I tessuti fanno arredo e caratterizzano la stanza: o sono di ottima qualità, che danno un senso di pulito e ordinato, o è meglio evitare. I materiali sintetici che non traspirano tendono ad accumulare polvere e rendono la stanza veramente kitsch.
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I tappetini
Sì, sono comodissimi in bagno e in cucina, ammettiamolo… ma fateli sparire quando arrivano ospiti. Sì ai grandi tappeti morbidi vicino ai divani e in camera da letto. Anche qui: attenzione alla qualità.
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I futon
In Giappone sono perfetti, fanno parte della tradizione. Ma in Italia (o in Europa), abbiamo i letti con struttura. A meno che non siate in trasloco o studenti fuori sede squattrinati, il materasso va sollevato da terra, per igiene, funzionalità e, non da ultimo, per estetica.
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Oggettistica da bagno in plastica
No a portasaponi, portaspazzolini e mensoline in plastica di bassa qualità. Anche il bagno più elegante viene mortificato dalla plastica grossolana e dai colori improbabili. Scegliete vetro, acciaio o legno: in tonalità delicate, renderanno l’ambiente curato e armonioso.
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La tenda per la doccia
A parte il riferimento inevitabile al film di Hitchcock, le tende da doccia sono scomode, antiestetiche e poco pratiche. Meglio farne a meno, se possibile.
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Il mappamondo portaliquori
Gli anni ’80 sono finiti, così come l’abitudine di ritirarsi nel salotto a sorseggiare whisky. I liquori vanno tenuti in un mobile, non a vista come in un bar, e mai — MAI — dentro quei mappamondi dai colori terribili. Un vero incubo della mia infanzia.
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Fiori finti
Prendono polvere, sono tristi e sciatti. Perché metterli in mostra? Meglio un mazzolino di fiori freschi, magari raccolti da voi, se avete la fortuna di avere un giardino o viverci vicino.
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Calendari
Esistono calendari carini, in legno, magnetici, tipo lavagna, ecc. Ma evitiamo assolutamente quelli dozzinali in omaggio con riviste o volantini. Non siamo in un ufficio: anche nei piccoli dettagli dobbiamo sposare lo stile e il minimalismo della nostra casa.